Il Pontedera subisce due reti nei primi otto minuti ma caparbiamente recupera e costringe la Pistoiese al pareggio. Gara dalla trama imprevedibile e comunque bella e vibrante fino alla fine, con gli arancioni capaci di proporre ottimo caldo per una mezz’ora e poi in netta difficoltà ad arginare un Pontedera fisicamente straripante, capace di rimettere in piedi la gara prima della fine del tempo e poi nella ripresa a pervenire al pari. Assalto all’arma bianca anche negli ultimi venti minuti quando i granata hanno cercato con insistenza il gol della clamorosa vittoria.
Cronaca molto nutrita di episodi. Ci si attende una partita a scacchi tra due tecnici che si conoscono a memoria (applaudito il ritorno a Pontedera di Paolo Indiani) e invece al primo affondo al 2’ gli arancioni passano con un altro ex, Luperini che mette dentro in seconda battuta. Al 7’ raddoppio ospite di Vrioni che gita in rete un assist di Hamlili, ma retroguardia granata da rivedere. Il Pontedera tuttavia non si scompone e comincia a macinare gioco. Al 14’ ci prova Spinozzi dal limite ma Zaccagno devia. Al 33’ eurogol di Corsinelli che dal vertice dell’area mette la palla sotto la traversa e rimette in gara i granata. La ripresa è un monologo dei ragazzi di Maraia, non sempre lucidi nella costruzione del gioco ma grintosi e determinati.
Al 55’ Pesenti spara alto dopo un liscio di Zullo mentre al 58’ una percussione di Caponi – grandissima la sua prova – finisce di un niente a lato. Al 70’ il pari con Pinzauti, in netto progresso, così come Gargiulo, che dal limite mette dentro un diagonale perfetto. Al 76’ ci prova Gargiulo ma la girata aerea finisce di poco alta.
(f.b.)