Continua il periodo nero per il Pontedera che esce immeritatamente sconfitto (1-2) nella gara contro il Tuttocuoio nel modo più doloroso, ovvero subendo il gol dell ko nell’ultima azione della gara. Con la palla appena insaccata dal neroverde Tiritiello infatti l’arbitro ha dato il segnale di chiusura di un match che il Pontedera aveva avuto il merito di riequilibrare in virtù di un secondo tempo di grinta, di cuore e di volontà. Il pari sarebbe stato stretto, figuriamoci una nuova sconfitta che complica il cammino. I granata hanno avuto il demerito di consegnare il primo tempo al Tuttocuoio, squadra arcigna, compatta e tosta ma alla portata dei ragazzi di Indiani, il cui approccio alla gara non è stato ottimale. Meglio i neroverdi, che dopo due occasioni (Shekiladze all’8′ e Tempesti al 9′) passavano al 25′ col georgiano che infilava da due passi una difesa non irreprensibile. Primo tempo da dimenticare ma secondo assolutamente buono: Indiani toglieva un discontinuo Kabashi per Daniel Gemignani e finalmente la squadra prendeva quota e campo, costringendo gli ospiti alla difensiva e costruendo occasioni a grappoli. Al 58′ iniziava il valzer Calo’ con una punizione sul palo poi al 66′ era Cais a liberarsi bene ma la conclusione veniva respinta da un ottimo Nocchi che si ripeteva al 75′ su Santini e all’80’ su Della Latta. Il muro neroverde cedeva sul colpo di testa ravvicinato di Polvani che all’84’ valeva il pari. I granata generosamente provavano a vincere continuando ad attaccare ma a tempo scaduto, sugli sviluppi di un corner e dopo una mischia in area Tiritiello siglava il definitivo vantaggio per un finale shock e soprattutto bugiardo.
(f.b.)