L’U.S Città di Pontedera comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive del giocatore Tomi Petrovic. L’attaccante croato, classe 1999, arriva in prestito dal Pordenone. In bocca al lupo Tomi!
“Sono molto contento di essere qua, in una piazza che conosco e che può darmi una mano per crescere ancora come giocatore”
Quando hai iniziato a giocare a calcio?
“Io ho iniziato a giocare in Croazia quando avevo cinque anni arrivando fino al settore giovanile della Dinamo Zagabria, poi sono andato in Austria a fare la Serie B per tre stagioni, poi a 18 anni sono arrivato all’Entella. Con quella maglia ho vissuto uno dei momenti migliori della mia carriera quando battemmo il Genoa a Marassi in Coppa Italia, fu un’impresa perchè una squadra di Serie C tenne testa a una società blasonata e abituata alla Serie A”.
Quali esperienze sono state più formative?
“Ho solo 23 anni ma nella mia carriera ho vissuto di tutto, dalla vittoria di un campionato alla retrocessione e affrontare questi momenti molto diversi tra loro mi ha fatto crescere come giocatore e come uomo”.
Che differenza c’è tra il calcio croato e quello italiano?
“E’ meno tattico e molto più tecnico, si cerca spesso la giocata e si va in campo per fare gol senza pensare troppo a difendere, in Italia invece ho imparato come stare in campo ed essere ordinato. Sono tutte filosofie che fanno crescere un giocatore sotto punti di vista diversi”.
“Saluto tutti i tifosi e ci vediamo il 27 luglio allo stadio per la presentazione ufficiale. Forza Granata!”.