L’U.S Città di Pontedera, negli ultimi anni, si è distinta per i risultati importanti raggiunti dalla prima squadra, che con programmazione e competenza riesce ogni stagione a disputare un campionato di livello rimanendo tra i professionisti. In questo ultimo scorcio di storia recente, però, anche il settore giovanile si sta ritagliando i propri spazi e i propri successi.
La cantera granata sta diventando una parte sempre più importante nel progetto di pianificazione della società, che sta cercando con tutti gli sforzi possibili di creare una fucina di ragazzi che un giorno possa vestire la maglia granata. Lo sta facendo attraverso investimenti sulle strutture, dotando le squadre del settore giovanile di attrezzature all’avanguardia e un impianto sportivo che poche altre squadre professionistiche hanno. Lo sta facendo attraverso un’attività di scouting anche sullo staff, sempre più preparato e aggiornato, in modo da fornire alle giovane leve una guida che possa farle migliorare per un futuro ricco di soddisfazioni.
Sono appena terminati i tornei estivi, a cui hanno partecipato le squadre del settore giovanile granata. Iniziando dagli Allievi Nazionali di mister Caponi, c’è da dire che si sono comportati egregiamente al torneo Vitulano, pareggiando con l’Inter campione d’Italia, perdendo di misura col il Genoa e vincendo con il Pisa. Al torneo Nereo Rocco di Settignano, i ragazzi di Caponi hanno perso con la Juventus e vinto con Eintracht di Francoforte e Settignanese.
I Giovanissimi Nazionali, invece, hanno ottenuto un prestigioso secondo posto al torneo Goggioli.
I Giovanissimi B hanno disputato un buon torneo Cordischi ed alla Cordischi Cup si sono qualificati nelle migliori quattro della competizione con squadre di prima fascia come Inter e Genoa.
Questi sono solo alcuni esempi della continua crescita del Settore Giovanile del Pontedera, che dopo i campionati vinti la scorsa stagione con Allievi e Giovanissimi Nazionali, continua a voler stupire e ad essere un fiore all’occhiello per il Pontedera e PER Pontedera, portando lustro alla città e ai suoi abitanti. Per un giovane ragazzo, oggi, essere selezionato nel settore giovanile Granata è un onore e questa è la riprova di quanto la società e dai suoi componenti.
Il direttore sportivo Giovanni Mollica e il suo staff, ci tengono a ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a questa importante crescita, perché anno dopo anno questa società sta crescendo in maniera esponenziale e il merito è di tutte le persone che ogni giorno si impegnano perché questo possa accadere. Quindi un grazie va a Filippo Tagliagambe per il suo impegno costante e l’amore che mette ogni giorno per questa società, curandone ogni suo aspetto. Grazie anche a Simone Di Bella per la presenza costante e l’entusiasmo che mette a favore della causa, a lui va anche un grosso in bocca al lupo per il nuovo incarico. Grazie a Paolo Boschi, instancabile presidente. Grazie a Paolo Pastacaldi, per la serietà e la capacità di risolvere i problemi quotidiani e a tutti quelli che ogni giorno contribuiscono a mandare avanti la società, perché quando i risultati arrivano, dalla prima squadra al settore giovanile, vuol dire che c’è chi lavora tanto e bene, e nel calcio di oggi non è una cosa da dare per scontata.