Il Pontedera accede a sorpresa alle semifinali di Coppa Italia – dove troverà la vincente fra Alessandria e Renate – eliminando il favorito Padova, capolista del girone B. Grande impresa dunque per i ragazzi di Maraia al cospetto di un avversario molto forte, anche se il divario si è in pratica azzerato in particolare nel primo tempo con il Pontedera capace di siglare il doppio vantaggio.
Più sofferta la ripresa con i veneti che dopo aver accorciato le distanze hanno attaccato la porta di Biggeri, creando molte mischie in area ma ben poche occasioni nitide per raggiungere il pari e dunque i supplementari. Mister Maraia, come nelle aspettative, conferma i “magnifici di Coppa” lanciando in avanti la coppia Grassi-Raffini, che risulterà decisiva. Dopo 4’ infatti il Pontedera è in vantaggio: punizione velenosa di Grassi, respinta di Merelli e zampata vincente di Tofanari. Al 19’ ci prova il Padova con Mazzocco ma il diagonale è respinto col piedi da Biggeri. Al 22’ raddoppio granata: tacco di Grassi, finalmente in condizioni smaglianti, per Spinozzi cross basso e destro di potenza di Raffini.
Nella ripresa il Padova alza il ritmo e il Pontedera prova a congelare il match. Al 68’ i veneti accorciano con Lanini, bravo a mettere in rete un diagonale dai 18 metri. Mister Maraia rinforza il centrocampo e toglie Grassi poi getta nella mischia Caponi per mettere ordine nel concitato finale. Il Padova attacca a testa bassa ma il Pontedera resiste e dopo 4’ di recupero può festeggiare lo storico traguardo della semifinale.
(f.b.)