Nuovo pareggio per i granata, che dopo il punto sul campo del Gavorrano, replicano in casa contro la Pro Piacenza (1-1) in una gara aperta a qualsiasi pronostico. I tre punti sarebbero stati un balzo forse decisivo verso la salvezza. Invece, il punto muove la classifica ma c’è sempre da pedalare in salita per raggiungere la fatidica quota che dovrebbe garantire la tranquillità.
Il Pontedera ha confermato nei novanta minuti i pregi e i difetti di questa stagione. Rapido, incisivo ed efficace nel primo tempo, trascinato da un Grassi ‘old style’, quanto contratto e difensivista nella sofferta ripresa, che alla fine ha sancito il pari dei piacentini, capaci di stringere a lungo d’assedio la porta granata. Pur non creando grossi pericoli a Contini, la Pro Piacenza ha guadagnato coi minuti preziosi metri di campo e il pareggio è stato l’epilogo.
Scarna la cronaca del match. I granata, che Maraia schiera a trazione anteriore, con prima linea affidata a Grassi-Pinzauti-Posocco, iniziano bene. Al 10’ fa le prove generali Grassi ma la conclusione dal limite finisce al lato. Al 17’ vantaggio granata con Grassi che direttamente da calcio d’angolo trova la palombella giusta – con l’aiuto del vento a favore – per trafiggere Gori. Al 27’ è ancora Grassi a concludere ma il tiro risulta centrale. Al 32’ primo squillo della Pro Piacenza con Battistini, blocca Contini.
Ripresa e Pontedera incapace di portare pericoli mentre gli ospiti guadagnano terreno. Diverse le conclusioni degli emiliani ma mai nello specchio della porta. Al 78’, tuttavia, il Pro Piacenza perviene al pari su rigore concesso per fallo su Belotti. Dal dischetto Alessandro non sbaglia e sancisce un pari sostanzialmente giusto.
(f.b.)