Giovanni Mollica, direttore sportivo del settore giovanile granata, ha portato, a nome dell’U.S Pontedera, due maglie da mettere all’asta all’associazione Carobbi-Cerregatti.
La fondazione, nata il 7 febbraio del 2012, si occupa di raccogliere fondi per aiutare le famiglie in difficoltà e i centri di ricerca. “Ad oggi abbiamo raccolto circa 38.000 euro – ha spiegato Stefano Carobbi, ex terzino di Milan e Fiorentina. – Facciamo borse di studio da mille euro e le devolviamo a persone che ne hanno bisogno o a centri di ricerca. Siamo andati due volte a “La città della speranza”, ad esempio, fondazione che si occupa dei bambini malati di tumore, e abbiamo contributo ai loro progetti con una piccola cifra – ha concluso Carobbi. – Quando ci sono stati, purtroppo, i terremoti ad Amatrice e in Emilia-Romagna, ci è sembrato doveroso intervenire e portare una piccola somma per aiutare chi si trovava in difficoltà”.
Un progetto nato sei anni fa e che si autofinanzia con la vendita all’asta di cimeli sportivi donati dalle squadre che vogliono contribuire alla causa. Ora anche l’U.S Pontedera ha partecipato a questa splendida iniziativa e ci auguriamo che la fondazione possa crescere ancora esponenzialmente nei prossimi anni.