Un colpo di testa di Maritato, alla sua “prima” da titolare, consegna al Pontedera tre punti pesantissimi e la prima vittoria del 2018. Gara non spettacolare, con pochissime conclusioni a rete e molte schermaglie a centrocampo. Se la reazione degli isolani è stata flebile, buona parte del merito va attribuito ai granata bravi a non ripetere vecchi errori, come quello di schiacciarsi troppo dietro in situazione di vantaggio. Stavolta i granata, dopo aver sbloccato la gara hanno controllato bene, pressando alto ed evitando rischiose mischie in zona Cesarini.
Più monotono il primo tempo, con i granata a “fare” la gara e l’Olbia a chiudere tutti gli spazi con un pressing continuo ed efficace sul centrocampo in grado di limitare la manovra e di isolare a lungo dal gioco le punte Maritato e Pinzauti. L’unica mezza occasione da rete arrivava da un cross redente di Caponi su cui nessuno trovava il tempo giusto.
Gare come queste si schiodano solo con un episodio, che arrivava puntuale al 58’. Ennesimo corner di Caponi e ‘inzuccata’ dal basso verso l’alto di Maritato che metteva in rete di potenza. L’Olbia tentava una reazione ma il Pontedera continuava a pressare alto limitando i sardi tra i quali il solo Ragatzu pareva in grado di incidere. L’unica conclusione arrivava al 67’ con un sinistro del nuovo entrato Vallocchia che comunque sfilava a lato.
Poi, pochi sussulti fino alla fine e granata che finalmente lasciano il campo braccia al cielo.
(f.b.)