Il Pontedera incassa una rete in “zona Cesarini” e vede sfumare a quattro minuti dal termine la vittoria col Pisa (1-1). Pari comunque giusto per quanto visto in campo, con i granata protagonisti di una buona ora di gioco e i nerazzurri che nel finale hanno invece stretto d’assedio i ragazzi di Maraia fino al convulso pareggio in extremis.
Gara molto tattica, come nelle previsioni. Il Pisa si presenta nella freddissima serata del “Mannucci” al gran completo e seguito da oltre duemila tifosi. Il Pontedera recupera Grassi come titolare e Pesenti per la panchina. Gara comunque vibrante fin dalle prime battute e nel complesso piuttosto corretta. Ci prova dopo 2’ Eusepi ma la conclusione risulta debole. Al 32’ granata in vantaggio: cross teso di Caponi deviazione di Grassi e testa nell’angolo di Risaliti. Pisa sorpreso e Pontedera che sulle ali dell’entusiasmo va di nuovo vicino al gol con Gargiulo ma il tiro viene deviato in extremis da Carillo.
Ripresa quasi tutta di marca pisana. Pazienza alza il baricentro inserendo Negro e Peralta – fuori Eusepi e De Vitis – mentre Maraia prova a gettare nella mischia Pesenti ma con scarsi risultati in quanto pian piano il possesso palla nerazzurro assume il predominio. Al 64’ splendida azione di Giannone che salta tre granata e spara in diagonale ma è splendida la risposta di Contini. Il Pontedera non ha più la forza di contrattaccare, il Pisa carica a testa bassa e all’85’ perviene al pari con un’autorete di Spinozzi che sulla pressione di Negro infila nella propria rete un velenoso cross di Mannini. Pari non da disprezzare ma vittoria sfumata di un soffio.
(f.b.)