Matteo Volpi è nato a Pontedera il 24 aprile 1977. Artista e scienziato, noto a livello internazionale per aver lavorato alla scoperta del bosone di Higgs, quest’ultimo passato alla storia come la “particella di Dio”, è attualmente il responsabile di un laboratorio per la nuova generazione di acceleratori di particelle presso l’Università di Melbourne, in Australia, in collaborazione con il CERN di Ginevra. Alla sua attività da scienziato affianca da anni il progetto fotografico/artistico “Back to the Mould”, sviluppando la tecnica per coltivare la muffa.
Le diapositive ritraggono la città di Pontedera e sono state successivamente esposte alla muffa per mesi o addirittura anni. In alcune immagini sono visibili tracce della fotografia originale, mentre nella maggior parte di esse le forme e i colori sono stati alterati in modo caotico, spettacolare e creativo – un vero remix biologico.
Matteo, inoltre, è un appassionato tifoso granata e da ragazzino fu uno dei testimoni oculari del memorabile 2-1 sull’Italia di Arrigo Sacchi a Coverciano.