Massimo Indragoli sul tema dei gemellaggi: “Sarebbe davvero una soddisfazione incredibile riunire ad un unico tavolo tante realtà diverse ma accomunate da un obiettivo comune”

Il responsabile del settore giovanile Granata, Massimo Indragoli, ha spiegato quanto è importante per il Pontedera, collaborare con realtà del territorio.
“Per il Pontedera è importante circondarsi di realtà che condividano con noi un percorso e una visione. Da anni lavoriamo con l’Oltrera e ultimamente abbiamo stretto un accordo di gemellaggio con il Santa Maria, inoltre si stanno affacciando altre due società, una di Pisa e una di Empoli, che sono interessate a far parte di questo progetto. Mi piacerebbe tantissimo che anche realtà della Valdera volessero gemellarsi con noi, e non lo dico a scopo economico, non ci interessa vendere kit, quello che vogliamo è condividere un percorso. Come responsabile del settore giovanile vorrei che il Pontedera diventasse un punto di riferimento per le altre società, non un nemico”.
“Stringere un accordo di gemellaggio per me vuol dire condividere una serie di corsi e di percorsi che permettano a tutte le parti in causa di poter crescere. Ad esempio abbiamo iniziato una serie di corsi formativi in cui affronteremo varie tematiche insieme alle figure di riferimento della prima squadra. Il DS Moreno Zocchi ha tenuto, ad esempio, un corso su come si allestisce una squadra, mister Canzi parlerà di tattica o di gestione dello spogliatoio, il preparatore dei portieri Enzo Biato spiegherà il suo sistema di allenamento mentre il preparatore Lorenzo Monticelli affronterà il tema della parte atletica. Oltre ai corsi, i nostri istruttori andranno sui campi delle gemellate ad allenare i ragazzi, insegnando loro nuove tecniche di allenamento, parlando anche con i mister per confrontarsi e costruire un percorso condiviso, invitandoli poi sui campi del Pontedera per assistere agli allenamenti”.
“In questo modo le società gemellate e i loro componenti, avranno la possibilità di crescere, essendo affiancate a una società professionistica che fornisce loro il nohow per poter migliorare costantemente. Sarebbe davvero una soddisfazione incredibile riunire ad un unico tavolo tante realtà diverse ma accomunate da un obiettivo comune…far crescere al meglio questi ragazzi per prepararli, un domani, ad esordire, chissà, nella prima squadra Granata”.
Una foto del corso tenuto da Moreno Zocchi

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